Dopo un’estate ricchissima, con il Festival EcoFuturo -giunto alla sua terza edizione- che ci ha regalato moltissime emozioni e portato a scoprire tante nuove realtà straordinarie, riparte ora la mia attività educativa e formativa su diversi fronti.
Da pochi giorni è ricominciata la scuola e siamo al lavoro con la Cooperativa Kaleidos per fare partire i Laboratori legati ai Progetti che sto seguendo da anni, da quello sull’Energia a Cesena a quello sull’Intercultura a Ravenna, dal Consiglio Comunale dei Bambini a Cervia (e ora anche a Santarcangelo!) alle tante formazioni che stiamo programmando per insegnanti, educatori, mediatori…
Ho inoltre avviato una preziosa collaborazione con TLON, casa editrice e società che organizza eventi, per la promozione dei miei spettacoli formativi e dell’attività di formazione in senso più ampio, compresa anche la cura -condivisa- della mia nuova pagina facebook.
Ho inaugurato infine una collaborazione con l’Associazione dei Comuni Virtuosiper promuovere percorsi educativi che puntano a promuovere comunità virtuose.
Perché ogni processo amministrativo realmente ispirato alla sostenibilità ambientale e al bene comune dovrebbe sempre essere affiancato da processi formativi rivolti alla comunità. Processi che puntino ad una crescita collettiva della consapevolezza e della partecipazione attività delle sue diverse componenti.
Per dirla in modo semplice: “Non possono esserci comuni virtuosi senza comunità virtuose! Il cambiamento si può fare solo con i cittadini e non per i cittadini.”
E continuano nel frattempo gli incontri pubblici in giro per l’Italia.
Non scrivo da mesi, mi rendo conto di avere davvero trascurato questo blog e le tante persone che lo seguono…
La ragione è semplice, sono stato preso da mille progetti, uno più bello dell’altro, che non ho saputo proprio rifiutare e così non ho più trovato il tempo di raccontare ciò che sto vivendo con tanta intensità!
Da ottobre sono infatti ripartiti i laboratori nelle scuole, legati a diversi progetti:
– il progetto sulla Legalità a Cervia, che già l’anno scorso ci ha dato grande soddisfazione ed ora continua con nove classi delle scuole medie e l’idea di realizzare insieme ai ragazzi uno spettacolo per fine anno, con particolare attenzione sui temi del gioco d’azzardo e della contraffazione alimentare.
– il progetto “Chi è straniero?” a Ravenna, che coinvolge tante classi di diversi Istituti Superiori e che quest’anno si concluderà con una serie di eventi di piazza nei quali i ragazzi esporranno delle foto, “mettendoci la faccia” e facendo loro stessi da espositori, per sensibilizzare i passanti sul tema dei diritti, delle migrazioni, dell’accoglienza dei profughi che fuggono da guerre, terrorismo e altre tragedie umane;
– il grande progetto sull’Energia a Cesena, promosso da Energie per la Città, che prosegue da 3 anni e coinvolge quest’anno 16 classi delle scuole medie, i genitori di un Istituto e la Biblioteca Malatestiana, sempre con l’intento di promuovere risparmio energetico e fonti rinnovabili;
– il progetto “Paesaggi Interculturali” a Cervia, che coinvolge quasi tutte le scuole del territorio, nel quale io porto da anni un contributo sul tema dell’intercultura, introduttivo rispetto agli incontri delle classi con i mediatori culturali;
– il progetto del Consiglio Comunale dei Bambini e delle Bambine di Cervia -una bellissima esperienza che conduco ormai da 7 anni- volto a promuovere il protagonismo dei bambini, che rappresentano lo sguardo dell’infanzia sul proprio territorio e sul mondo!
E altri laboratori ancora con singole scuole sui temi della pace, della mondanità, dell’educazione ai valori…
Ci sono poi gli incontri di formazione con gli insegnanti, i genitori, i mediatori culturali e gli educatori in varie città della Regione e anche in altre regioni.
Da alcuni mesi inoltre sto lavorando, insieme a FlatmindVideoProduction, alla realizzazione di altri due video-reportage per RaiEducazione, che racconteranno i progetti sull’Energia a Cesena e sull’Integrazione a Ravenna e che, insieme al reportage -già pronto- sulla Legalità realizzato l’anno scorso a Cervia, costituiranno una miniserie che andrà in onda fra aprile e maggio!
Il filo conduttore è quello del protagonismo giovanile, infatti ognuno di questi video affronta una tematica diversa ma sempre dal punto di vista dei ragazzi, appositamente coinvolti attraverso incontri partecipativi per la stesura della sceneggiatura e per le interviste.
Inoltre sto organizzando, contemporaneamente, due Festival:
– il Festival EcoFuturo, che dopo il successo delle prime due edizioni, ritorna e si terrà quest’anno a Rimini dal 25 al 31 luglio, nella fantastica struttura di EcoArea che ci ha offerto generosamente la propria disponibilità: qui si terranno incontri, esposizione, spettacoli sui temi della sostenibilità e delle ecotecnologie declinate in ogni aspetto del vivere.
– il Festival Comunità Educante, che avevamo iniziato a sognare con la nostra Cooperativa Kaleidos ormai quasi tre anni fa! Poi a novembre 2014, quando l’idea ci è parsa finalmente matura, l’abbiamo proposta alla nostra Amministrazione Comunale che l’ha subito apprezzata; a marzo 2015 con oltre un anno di anticipo l’abbiamo annunciato il Festival in conferenza stampa in modo da poter avviare -da settembre- un percorso di ideazione partecipativa che ha coinvolto tante realtà educative del nostro territorio e ci ha portato, nel corso dei mesi a costruire in maniera condivisa quello che oggi è divenuto uno dei più grandi festival d’Italia sull’educazione, con oltre 200 eventi fra laboratori, formazioni e eventi pubblici con tutti i linguaggi espressivi e su tutti i temi principali dell’educazione.
Il Festival si terrà a Faenza dal 4 al 10 aprile 2016! Segnate le date in agenda, non potete perderlo.
Poi ci sono gli spettacoli che porto nei teatri con i ragazzi, ma non solo, in tutta Italia.
Gli ultimi che ho fatto sono stati a Cesena, Milano, Cagliari, Catania e a Cecina.
I prossimi in agenda sono in Calabria, dal 16 al 18 marzo fra Rossano e Gioiosa Ionica; poi in Sicilia, dal 12 al 15 aprile a Sciacca, Palma di Montechiaro e forse anche Caltanissetta; quindi a Pavia il 20 aprile e in via di definizione le date di Milano, Firenze, Fano, Taranto, Napoli, Vicenza, Roma.
Nel 2012 scrissi un post simile a questo, intitolato “Se ne facessi la metà…”, che si concludeva così:
“Mia moglie Jeannette (“Santa subito!”) dice che se ne facessi la metà sarebbe già troppa!
Forse non ha tutti i torti…
Solo che io amo la vita, le relazioni, la poesia, la giustizia, la cultura, l’impegno sociale.
Cosa posso farci se non riesco proprio a dire di no a quello in cui credo?”
Oggi, riflettendo fra me e me, mi rendo conto che purtroppo (o per fortuna?) non sono affatto cambiato -se non per aver imparato a gestire con uno spirito quasi Zen tutte queste attività contemporaneamente- e mi viene da riprendere quelle parole, dicendomi che forse ne basterebbe anche solo un terzo!
Dopo la data a Buggiano (Pistoia) con l’Istituto Cavalcanti, e quelle indimenticabili con un migliaio di alunni al PalaCongressi di Ravenna, promosse dagli amici del Gruppo dello Zuccherificio, a fine marzo sono stato in Sicilia, a Caltanissetta presso il Liceo Classico “Ruggero Settimo” e a Carini (Palermo) insieme ai ragazzi del Liceo Mursia, nella suggestiva cornice del castello medioevale.
Il 13 aprile sono andato in scena a Roma, al Teatro Ambra alla Garbatella, con i ragazzi di diversi Istituti Superiori, invitati dall’Associazione “Io sono” e dalla Cooperativa “BeFree”.
Quindi il 17 aprile a Taranto dove l’abbraccio incredibile dei ragazzi dell’Istituto “Righi” mi ha davvero commosso. Il loro applauso interminabile e la standing ovation -che proprio non mi aspettavo- al termine del mio spettacolo, mi hanno riempito il cuore di gioia!!!
Non li interpreto solo come un’espressione di stima e di affetto nei miei confronti, ma soprattutto come un segno di profonda condivisione dei valori che ho cercato di trasmettere con l’incontro.
Il 20 aprile sono andato in scena a Forlì, vicinissimo alla mia città, presso il teatro di San Martino in Strada.
Il 26 aprile in piazza a Monselice, all’interno della coloratissima “Festa dei Popoli”, che ha portato ad incontrarsi le diverse comunità presenti in città.
Quindi, il 9 maggio, al teatro Astra di Vicenza con gli alunni di diversi Istituti Superiori all’interno del “Festival degli Studenti”, promosso e organizzato dalla Consulta provinciale degli studenti.
Un bell’esempio di protagonismo giovanile, al quale ho portato con gioia e passione un mio contributo di idee e di emozioni!!!
Infine, il 16 maggio, sono stato a Frattamaggiore (NA), per incontrare al Teatro De Rosa gli alunni di diverse Scuole Superiori, invitati dagli amici del Comitato “ViviAmo la Città” all’interno di un ricco calendario di iniziative che ha coinvolto tutta la cittadinanza.
E domenica mi sono fermato con loro per la X edizione di “Bici in Città”, una biciclettata oceanica, con più di mille persone, che diventa un momento di incontro gioioso, di condivisione e di riflessione per tutta la comunità!
La prossima data è il 30 maggio, in Umbria, a Passignano sul Trasimeno, all’interno dell’incontro degli Agenti del Cambiamento che si terrà presso il meraviglioso Centro di esperienze per l’educazione alla sostenibilità “Panta Rei”.
E in piena estate, il 23 agosto, sarò a Trevi, all’interno del 54° Convegno del CEM Mondialità che quest’anno affronterà il tema “Liberare l’Umano. Chi non si rigenera degenera.”
Ieri e oggi sono stato a Ravenna per la “Settimana di azione contro il razzismo”, invitato dalla Casa delle Culture per facilitare un incontro fra alcune classi delle Scuole Superiori e alcune ragazze rom. Saska Jovanovic, ingegnere elettronico che vive a Roma, Concetta Sarachella, stilista di moda di Isernia, e Danjela Jovanovic, mediatrice culturale e attivista per i diritti delle donne di Napoli hanno portato la propria straordinaria testimonianza di vita e aperto un dialogo con i ragazzi, per imparare a conoscersi e a rispettarsi.
Sono stati tre bellissimi incontri, che mi hanno fatto molto riflettere…
Anche gli alunni, inizialmente diffidenti, a metà degli incontri hanno abbassato la guardia, si sono aperti e hanno potuto interagire con le nostre ospiti nella massima sincerità, potendo così smontare numerosi luoghi comuni e pregiudizi.
Incontri come questi farebbero bene anche a molti nostri giornalisti e politici, sempre pronti a sparare sentenze facili e superficiali!
In questo periodo di grandi inquietudini e incertezze per il nostro futuro -dalle disperate situazioni internazionali in Siria, Libia, Ucraina, Nigeria… allo scricchiolio delle fondamenta democratiche dell’Europa, con la crisi greca, al protrarsi spossante della crisi economica e occupazionale nel nostro Paese – è facile sentirsi smarriti e confusi. Lo respiro ogni giorno, negli sguardi e nelle parole dei tanti ragazzi che incontro.
Eppure, ora come non mai, io credo che sia fondamentale per tutti noi tenere la barra dritta e non lasciarci sviare dal nostro impegno per un mondo migliore, più giusto, libero, pacifico e fraterno.
E’ proprio per questo, in fin dei conti, che da tanto tempo non scrivo in questo blog: per il tempo e le energie che mi richiedono i numerosi progetti educativi, culturali e di impegno civile che sto portando avanti. Sempre con grande gioia e passione!
Nelle scuole di Cesena e dei Comuni sulle colline cesenati prosegue infatti il progetto “Questa te la potevi risparmiare“ sul risparmio energetico e le energie rinnovabili, che quest’anno coinvolge 15 classi per un totale di 45 incontri con oltre 300 alunni.
A Cervia sono appena finiti i laboratori del progetto “La legalità mette radici” che ha raggiunto altre 8 classi delle scuole medie, con le quali stiamo anche lavorando alla realizzazione di un video sul tema della legalità.
Nelle scuole superiori di Ravenna stanno invece per iniziare gli incontri del progetto “Chi è straniero?”promosso dalla Casa delle Culture.
In parallelo a questi, avrò una fitta serie di incontri pubblici in giro per l’Italia.
Domani sera sarò a Cervia per una formazione con i genitori all’interno del percorso “E adesso che facciamo?” sul tema “Nostalgia del futuro: liberarsi dai luoghi comuni, saper leggere i cambiamenti, motivare all’impegno e alla fiducia”.
Sabato 21 incontrerò i ragazzi del Gruppo Mese sul tema “Globalizzazione” in un incontro promosso dal Centro Pastorale Missionaria di Faenza.
Domenica 22 al mattino sarò invece a Rimini per portare un contributo di riflessione a 120 scout in occasione del “Thinking Day”; la proposta per quest’anno dell’Agesci è “Rendere capaci le nostre guide e scout di sviluppare appieno le proprie potenzialità per essere cittadini del mondo responsabili”.
Giovedì 26 a Faenza per la Tresere sui temi sociali: uno spazio di dialogo e riflessione aperta sui temi sociali più attuali.
Sabato28 in Toscana, a Buggiano, con il mio incontro “Sogno e son desto, stavo cambiando il mondo e ho dimenticato la pentola sul fuoco!” insieme agli alunni dell’Istituto “Cavalcanti”.
Poi mercoledì4 e lunedì 9 marzo a Ravenna, sempre con “Sogno e son desto” insieme agli alunni di numerosi Istituti superiori della città (Liceo classico, Geometri, Callegari, Agrario, Liceo Scientifico) presso l’Auditorium del Palacongressi.
Il 19 e il 20 ancora a Ravenna per un incontro promosso dalla Casa delle Culturecon alcune donne Rom che porteranno una testimonianza della loro vita. Si tratta di donne che sono riuscite ad integrarsi e si impegnano per promuovere un cambiamento all’interno delle proprie comunità e nei rapporti con esse.
Il 21 a Bologna con un centinaio di ragazzi delle scuole medie di Cervia, per partecipare alla Marcia per la Memoria e l’Impegno promossa da LIBERA in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Si tratta dei ragazzi con cui abbiamo realizzato il percorso “La legalità mette radici”.
Dal 24 al 28 sarò poi in Sicilia per incontri nei teatri a Caltanissetta e Carini.
E dopo Pasqua a Roma per alcuni momenti di formazione e incontri con le Scuole Superiori al teatro Ambra della Garbatella…
Infine, insieme a Jacopo Fo, Fabio Roggiolani, Marco Boschini, Daniel Tarozzi, Claudia Bettiol, Mao Valpiana, Sergio Ferraris ed altri amici stiamo iniziando a ragionare sulla nuova edizione del Festival EcoFuturo, dopo il grande successo dello scorso anno!
Sempre con il vento sulla pelle e le mani ben strette sul timone!
Sento dire da molti, in questi giorni, che c’è stanchezza, che non si riescono a trovare le energie per impegnarsi. Lo capisco, il momento è difficile, la stanchezza è più che legittima…
Però mi viene in mente che nel 1973, proprio il mio anno di nascita, il grandissimo Bob Marley subì un tentativo di omicidio per ragioni politiche.
Due giorni dopo lui era già sul palco per un immenso concerto all’aperto.
Qualcuno gli chiese come potesse essere già sul palco se appena due giorni prima aveva rischiato di essere ucciso.
Lui rispose sorridente, molto serenamente: “Le persone che vogliono fare del male non si prendono mai un giorno di riposo, come potrei farlo io?”
E’ con la gioia che porta con sé questo spirito di servizio, e con la consapevolezza che l’impegno di ciascuno di noi è fondamentale per il bene comune, che mi appresto quindi a riprendere anche per questo anno scolastico la mia intensa attività educativa, formativa e culturale, nelle scuole e non solo.
Dopodomani, martedì 11 novembre, sarò a Cervia per un bel Progetto della nostra Cooperativa Kaleidossull’Educazione alla Legalità iniziato lo scorso anno e che coinvolgerà complessivamente 12 classe delle Scuole Medie.
Inizieremo con un primo ricchissimo incontro in plenaria, che coinvolgerà un centinaio di ragazzi di 4 classi terze e vedrà la presenza di tanti testimoni significativi come Pippo Giordano, ex ispettore della DIA (Direzione Investigativa Antimafia) di Palermo, al fianco di Paolo Borsellino fino al 17 luglio 1992, ora scrittore e divulgatore, autore del libro “Il sopravvissuto”; Alessandro Spazzoli e Lorenzo Carpinelli, giovani volontari del Gruppo dello Zuccherificio di Ravenna, attivi con laboratori sull’educazione alla legalità nel ravennate e Massimo Venieri dell’Associazione Pereira.
Penso che sarà per i ragazzi un’occasione straordinaria per avvicinarsi -in positivo- al tema della legalità, attraverso testimonianze vissute, che intervalleremo con brevi filmati, musiche e domande da parte degli alunni. A questo incontro in plenaria seguiranno, nelle settimane successive, laboratori che condurrò personalmente con le singole classi.
Il grandissimo magistrato antimafia Antonino Caponnetto scrisse un giorno:
“Ragazzi godetevi la vita, innamoratevi, siate felici, ma diventate partigiani di questa nuova resistenza, “”la resistenza dei valori, la resistenza degli ideali. Non abbiate mai paura di pensare, di denunciare “”e di agire da uomini liberi e consapevoli. State attenti, siate vigili, siate sentinelle di voi stessi! L’avvenire è nelle vostre mani. Ricordatelo sempre.”
Questo Progetto è il nostro modo di onorare la memoria di Antonino Caponnetto!
Il 12 novembre sarò alle Scuole Medie Europa di Faenza per avviare un bel Progetto, coordinato dal prof. Michele Orlando e legato alla Settimana UNESCO 2014, sulla sostenibilità ambientale e sulla bellezza del paesaggio.
Il 14 riprende il bellissimo percorso con il Consiglio Comunale dei bambini e delle bambine di Cervia, che sto seguendo ormai da 6 anni con grandissima soddisfazione.
Insieme all’amica Emanuela Amodio, educatrice e facilitatrice del percorso, accompagneremo i bambini in questo stupendo cammino di partecipazione e impegno civico.
Il 21 e 22 sarò a Trento per partecipare al mitico TEDx, invitato come speaker per portare un contributo sul tema di quest’anno che mi calza davvero a pennello: “Creatività e diversità”
Il 27 sarò a San Marino per un corso di formazione per un centinaio di insegnanti, insieme agli amici formatori Fabio Taroni e Gilberto Borghi.
Il 29 novembre insieme a Jacopo Fo, Marco Boschini, Cristiano Bottone e ad altri amici sarò ad Alcatraz (Perugia) per una formazione, organizzata da Imad Zebala, rivolta a dei professionisti.
Il 4 dicembre al Teatro Apollo di Forlì inconterò gli alunni dell’ITC “Matteucci” con il mio incontro “Sogno e son desto” che di recente ho portato, con grande soddisfazione, a Perugia e a Nove di Vicenza.
Il 12 dicembre sarò a Ravenna per un incontro sul dialogo cristiano-islamico. Volentieri reincontrerò gli amici e fratelli che ho conosciuto l’anno scorso in un bellissimo incontro tenuto presso la Moschea.Il 13 a Reggio Emilia incontrerò S.E. Raymond Balima, Ambasciatore del Burkina Faso in Italia, per festeggiare insieme alle comunità burkinabé la Festa della Repubblica. Sarà anche l’occasione per riflettere insieme sugli sviluppi della situazione nella nostra amata “terra degli uomini integri”.
Il 14 nuovamente ad Alcatraz per la seconda giornata di formazione con i professionisti.
Dal 23 dicembre al 10 gennaio, se Dio vuole, tornerò invece in Burkina Faso, dopo due anni di lunga lontananza, insieme alla famiglia e ad alcuni amici per un viaggio di conoscenza e condivisione. Sarà l’occasione per reincontrare tanti amici e parenti, visitare gli ultimi progetti di solidarietà realizzati e quelli in corso, incontrare i produttori del commercio equo e solidale e condividere la vita quotidiana di nostri fratelli burkinabé, specie nei villaggi, per meglio comprenderne le difficoltà e le speranze.
Sarà interessante vedere che clima si respira dopo quanto avvenuto nelle ultime settimane, con le manifestazioni oceaniche che hanno portato alle dimissioni del Presidente Compaorè e all’instaurarsi di un Governo di transizione (composto per metà da esponenti della società civile e per metà dei partiti) che guiderà il Paese verso le prossime elezioni, già fissate per novembre 2015.
Insomma, come potremmo riposarci? Proseguiamo invece con passione ed entusiasmo il cammino tracciato dal grande Bob e da tutti gli uomini e donne di buona volontà!
L’estate volge al termine e – con l’emozione del Festival EcoFuturo ancora in circolo- riparte la mia attività educativa e culturale, in larga parte itinerante.
E ricominciano anche gli incontri pubblici, che mi portano sempre più a scoprire l’Italia che amo, quella troppo spesso invisibile, quella che non si rassegna e anzi si impegna ogni giorno con gioia e passione per migliorare le cose!
Giovedì 4 settembre sarò a Bologna con Marco Boschini e il Prof. Andrea Segrè, per una tavola rotonda dal titolo “Pratiche virtuose di cittadini e istituzioni: fare meglio si può”, partendo come spunto dal bel libro “Nessuno lo farà al posto tuo” scritto da Marco. L’incontro inierà alle ore 21 presso la Libreria della Festa Nazionale dell’Unità.
Sabato 6 sarò a Lumignano (Vicenza) per partecipare all’ottava edizione di “Gusti Berici” che quest’anno è dedicata al tema “Terre vicine: coltiviamo la prossimità” con un incontro dal titolo “E’ possibile un progetto dal basso di transizione ecologica e sociale dell’economia?” insieme a Domenico Finiguerra, Manuel Castelletti e Paolo Cacciari. A facilitare la discussione sarà Roberta Radich.
Lunedì 8, al mattino, sarò ad Andalo (Trento), presso il Pala Congressi – Viale del Parco 3, per presentare il mio libro “Sbagliando non s’impara” all’interno della trasmissione televisiva “A tambur battente” condotta da Daniele Perini e prodotta da Fox Production.
Al pomeriggio dello stesso giorno a Vicenza, per un incontro sull’ecologia come prospettiva educativa con i ragazzi del Centro Capta.
Mercoledì 10 sarò a Cervia per tenere una formazione sul metodo del Cooperative Learning agli insegnanti delle Scuole Primarie del territorio.
Mercoledì 24 ancora a Vicenza, al mattino, per contribuire con il mio incontro di teatro “Sogno e son desto” alla festa per i 25 anni di una straordinaria azienda, D’Orica, che ho avuto la fortuna di conoscere ad EcoFuturo grazie a Claudia Bettiol e agli amici di Energitismo.Sabato 27 e domenica 28 tornerò a Rimini per il Festival Francescano, a cui contribuirò con due workshop diversi: uno sull’acqua invisibile, quella nascosta dentro ai nostri consumi quotidiani e uno che prende spunto dal mio ultimo libro “Sbagliando non s’impara”.