Come ripartire

Copertina n.1:2022Il tema della ripartenza è all’ordine del giorno, ma la domanda che occorre porsi è una: come ripartire?
Perché sarebbe ridicolo pensare che tutto possa riprendere come prima, quasi che nulla fosse accaduto. Il Covid ha messo a nudo molte assurdità del nostro modello di sviluppo e ha portato tanti a riflettere.

I fondi del PNRR offrono un’opportunità probabilmente unica, ma occorre che siano indirizzati secondo una visione coerente di società sostenibile.
Una visione che sappia integrare innovazioni tecnologiche e sociali, rimettendo al centro la comunità e le relazioni al suo interno. Abbiamo voluto esplorare questa visione nel focus di questo numero della nostra rivista «L’Ecofuturo Magazine», offrendo spazio ad alcune esperienze innovative che stanno tracciando sentieri importanti, nella giusta direzione.

Da questo numero, inoltre, abbiamo introdotto la possibilità di ascoltare tutti gli articoli, per quanti avessero l’abitudine di fruire dei podcast; una sperimentazione con la quale vogliamo arrivare, dai prossimi numeri, a rendere fruibili i contenuti della nostra rivista anche agli ipovedenti e non vedenti.

A questo link trovate tutti i numeri usciti della Rivista.

Come frenare il Covid-19

Ora abbiamo uno strumento in più per frenare la diffusione del virus e al contempo scongiurare un dramma sociale ed economico!

Manuale per complottisti

I veri complottisti non sono quelli che denunciano i complotti, sono quelli che li creano!

Ed è proprio a loro -che in questo momento sono un po’ in difficoltà- che voglio rivolgermi… 😉

Basta cattive notizie!

Non se ne può più… io non chiedo di dare solo buone notizie (che comunque ce ne sarebbero abbastanza da riempire tranquillamente un tg!), ma almeno un minimo di equilibrio.

Questo bombardamento continuo di sola cronaca nera produce un’ansia devastante e porta molti all’emulazione, perché come diceva il grande Guru Swami Muktananda: “Mostrare il male, anche se fosse per condannarlo apertamente, finisce comunque per alimentarlo.”

E questo non riguarda solo i mass media, perchè ognuno di noi ormai, in qualche modo, produce o condivide contenuti sui social… 😉