Verso una “Comunità Educante”

Abbiamo presentato questa mattina in una Conferenza Stampa presso la Residenza Municipale di Faenza, il progetto del Festival “COMUNITA’ EDUCANTE” a cura della nostra Cooperativa Kaleidos.

“Per educare un fanciullo serve un intero villaggio.”

E’ partendo da questo antico proverbio africano che la Cooperativa Kaleidos ha iniziato a ragionare, alcuni anni or sono, sull’idea di promuovere un Festival che portasse l’intera comunità faentina a riflettere e mettersi in gioco sul tema dell’educazione, con l’obiettivo di arricchire le competenze di tutti i soggetti coinvolti, mettere in rete le realtà esistenti e cercare nuove sinergie possibili.

Ora i tempi paiono essere maturi e la Cooperativa ha presentato alla Stampa questo  Festival che sarà rivolto ad insegnanti ed educatori (di cooperative, associazioni, società sportive, scout, parrocchie…) ma anche alle famiglie e ai giovani; in una parola alla cittadinanza tutta!

“Desideriamo condividere con la nostra città -spiega Fabio Taroni– le migliori esperienze con le quali siamo entrati in contatto in questi anni a livello nazionale e anche internazionale.

educare-comunitàSappiamo di poter contare su una comunità che ha una grande ricchezza della società civile, una buona creatività sociale e una storica cultura della solidarietà.

Ma spesso abbiamo assistito ad una eccessiva delega agli enti educativi, ad una frammentazione dell’offerta formativa e al diffondersi di una cultura assitenzialistica che noi non condividiamo.

Da anni infatti, come Cooperativa, siamo impegnati a promuovere una educazione attiva, che coinvolge l’intera persona, nelle dimensioni cognitiva, affettiva,   corporea e  spirituale. Un’educazione maieutica (che sa farsi “specchio” per aiutare a scoprire i propri limiti e talenti), non giudicante, e che vuole essere “bussola”, per aiutare a orientarsi, a cercare e creare significati.”

”Vogliamo promuovere il Festival -chiarisce Emanuela Amodio, presidente della Kaleidos- attraverso molteplici linguaggi espressivi: proporremo workshop e laboratori per le scuole, momenti di formazione per insegnanti, educatori, famiglie…

Ma ci saranno anche spettacoli di musica, teatro, cinema, ceramica, pittura, ed eventi ludici di piazza! Immaginiamo persino installazioni creative nell’arredo urbano, attraverso la cosiddetta “fun theory”, che possano stimolare riflessioni fra i cittadini.

Sognamo una settimana che lasci davvero un segno positivo sul territorio, a livello educativo e culturale.”

Il Festival “COMUNITA’ EDUCANTE” si terrà nel marzo 2016.
Perché allora lanciarlo fin da ora, con quasi un anno di anticipo?

“Intendiamo avviare un processo partecipativo -ho siegato ai presenti- che coinvolga attivamente tutti i soggetti educativi presenti sul territorio nell’elaborazione e organizzazione del Festival. Sarà un processo aperto e plurale, che considera le differenze come un valore imprescindibile.

Come Kaleidos dovremo inoltre contattare e coinvolgere una rete di esperti da tutta Italia e anche dall’estero, così come alcuni importanti Enti educativi nazionali con i quali collaboraiamo, curare la comunicazione del Progetto e coordinare tutte le iniziative (programmazione e svolgimento). Quindi è meglio mettersi al lavoro per tempo!”

Decidendo di sostenere questo Festival educativo, e il processo che condurrà ad esso, l’Amministrazione Comunale dimostra di saper non solo “amministrare” ma anche dare un orientamento alla comunità, facilitando, sostenendo e mettendo in rete i processi virtuosi presenti nel territorio e puntando ad allargare gli orizzonti della comunità.

Info:  info@kaleidoscoop.it

L’Italia merita di più! Nasce la rete federata degli ecologisti e civici

174862_158834747514224_1051829_n.jpgIl 21 e 22 maggio si terrà a Roma una grande Convention ecologista e civica, con un programma molto ricco e articolato, che potete trovare nel sito del “Sogno”.

Il sabato, presso lo StarHotels Metropole, ci saranno dei workshop tematici su alcune importanti tematiche mentre la domenica la splendida cornice del Teatro Ambra Jovinelli ospiterà le relazioni in plenaria di tanti ospiti da tutto il mondo.

La Convention rappresenta per il nostro progetto “Abbiamo un sogno” un passaggio decisivo, che ci porta fuori dal limbo della “esplorazione del possibile” per tuffarci in un cammino concreto verso la costituzione di un nuovo soggetto politico, ecologista e civico, insieme agli altri percorsi che abbiamo incrociato lungo il cammino e con i quali abbiamo costruito in questi mesi un rapporto di fiducia e di stima reciproca, fondata su un confronto franco e trasparente.

Questa grande Convention non è per noi la conclusione di un percorso, ma al contrario l’avvio di un processo partecipativo autentico, durante il quale definiremo tutti insieme le regole, i contenuti e la carta dei valori, in vista di una successiva Assemblea Costituente che immaginiamo verso novembre-dicembre.

Dunque, se condividete questo percorso, mettete in agenda queste date e iscrivetevi subito ai workshop (finché c’è ancora posto…) per partecipare e portare il vostro contributo di idee!!!!

Per facilitare lo svolgimento delle sessioni programmatiche e per arrivare a delle proposte partecipate e condivise, sarà possibile partecipare ai lavori iscrivendosi, indicando i propri dati (nome, cognome, mail, indirizzo) e il workshop scelto e/o inviando la propria proposta per cambiare il Paese all’indirizzo: segreteria@abbiamounsogno.it.


L’Italia merita di più!
E’ il momento di offrirglielo.