Come osservavo sulla mia pagina facebook qualche settimana fa, ispirato da questa illuminante immagine sulla differenza fra informazione e conoscenza:
“Creare le connessioni è la vera sfida del nostro tempo,
il solo processo in grado di aiutarci a scoprire o costruire significati.”
E dicendo questo non mi riferivo solo alle connessioni mentali -fondamentali e che cerco di promuovere continuamente nell’attività educativa e culturale- ma anche a tutte quelle reti di relazioni, necessariamente reali e non solo virtuali, fra le persone, le comunità, le realtà associative che permettono di arricchirsi reciprocamente attraverso un proficuo scambio di idee, esperienze, emozioni…
Se non scrivo da tempo in questo blog -e un po’ mi spiace- è proprio per questa intensa e meravigliosa attività culturale di costruzione di ponti, che mi rende difficile trovare il tempo per condividere il “viaggio” e le tante riflessioni che esso ogni giorno mi suggerisce.
Ci provo ora, in estrema sintesi, quasi a voler tracciare una mappa delle relazioni e delle attività che in questa rete di connessioni si intrecciano in questo periodo.
Quasi tutte le mattine, in questi mesi, sono nelle scuole per laboratori con i ragazzi.
Sul tema dell’intercultura, sempre con le scuole, sto seguendo il Progetto “Chi è straniero?” con la Casa delle Culture di Ravenna e il Progetto “Testimoni Privilegiati” con il Centro Risorse a Cervia, dove a breve dovrebbe partire anche un bel Progetto sull’Educazione alla Legalità, a cavallo fra educazione civica e ai valori, in collaborazione con la Polizia Municipale, il Comune e la Regione.
Lunedì 10 marzo sarò a Cervia per una serata con i genitori all’interno del Percorso “E adesso che facciamo?” dal titolo “Ma ha iniziato lui!!! Giustizia, libertà… e altri valori”.
Mercoledì 12 sarò a Bastia (Padova) per un incontro pubblico promosso dalla Diocesi sul tema “Presente e Futuro: possibilità di lavoro e globalizzazione”.
Giovedì 13 nel pomeriggio terrò una formazione per gli insegnanti presso l’auditorium della scuola Don Milani a Faenza, all’interno del bel Progetto “Formarsi Partecipando”. Si tratta di un percorso promosso da Confcooperative, che punta a promuovere metodologie e processi partecipativi e che ci vede attivi, con la nostra Cooperativa Kaleidos, anche a Ravenna, Forlì, Cesena e San Marino.
Lunedì 17 tornerò a Cervia per un’altra serata di formazione con i genitori, che prende il titolo dal mio nuovo libro “Sbagliando non s’impara”.
Sabato 22 a Cesena dalle 17 alle 19 per il primo evento pubblico del Progetto Energia, che coinvolgerà anche le scuole, sotto il loggiato del Municipio.
Lunedì 24 a Gorizia con l’amico Marco Boschini per incontri sull’energia con le scuole e con gli amministratori pubblici.
Martedì 25 a Martorano di Cesena, presso il Circolo ENDAS – La palazeta, per un’altra serata del Progetto Energia.
Venerdì 28 ancora per la formazione genitori a Cervia, sul tema “Ognuno è perfetto. Alla ricerca dei propri talenti.”
L’8 aprile ancora a Cesena, presso il quartiere Cervese Nord, sempre per il Progetto Energia.
Il 9 al Teatro San Giuseppe di Faenza, insieme agli alunni dell’Istituto “Strocchi”, con “Sogno e son desto!”.
E infine, ultimo ma non certo per ordine di importanza, sto iniziando a collaborare con Jacopo Fo all’organizzazione del 1° Festival delle Ecotecnologie che si terrà ad dal 26 luglio al 2 agosto ad Alcatraz.
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