“Gli equilibri della fame”: convegno internazionale di Mani Tese a Riva del Garda, 1-2 novembre 2008

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Possiamo veramente parlare di diritto umano all’alimentazione, quando più di 850 milioni di persone nel mondo vivono ancora nella fame?

 

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La comunità internazionale non è sufficientemente impegnata per far fronte alla crisi alimentare mondiale, che nel 2008 ha visto un drammatico picco.

 

Mani Tese crede sia ancora possibile elaborare vie d’uscita fondate su un reale impegno di giustizia, contro la povertà e la fame.
Mani Tese, attiva su questo tema da più di 40 anni, nell’ambito di questo convegno chiama a confrontarsi attori internazionali, protagonisti della cooperazione italiana e rappresentanti delle comunità locali del Sud del mondo, che contribuiranno a tracciare lo scenario dei fattori più rilevanti che intervengono ad acuire la crisi alimentare.

Alle istituzioni presenti verrà proposta una visione partecipata e concreta della cooperazione internazionale, strumento possibile per affrontare il problema della fame.

Il Convegno internazionale di Mani Tese è realizzato in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento e con il sostegno del Ministero Affari Esteri – DGCS.

per info: n.verde 800-552456 – infoconvegno@manitese.it

http://www.manitese.it/index.php?convegno2008

nuove foto della moto-ambulanza di Gandafabou

8eadc094fa94aa12474756ae68b4b44a.jpgHo appena ricevuto via mail dal mio amico Paul altre due foto della moto-ambulanza che abbiamo finanziato in Burkina Faso, nel villaggio di Gandafabou e che servirà 12 villaggi in un raggio di 54 km, in pieno Sahel.

5399c4fbb09a58c649c1b857d505b6cb.jpgLe foto mi sono arrivate piccolissime, ma danno comunque l’idea della semplicità dei mezzi che sono sufficienti per offrire un grande aiuto a migliaia di persone che fino a ieri dovevano spostarsi a dorso d’asino o di dromedario, con tempi lunghissimi, per arrivare alla struttura sanitaria più “vicina”…

riciclaggio e creatività

Il riciclaggio e il riutilizzo aprono infinite possibilità a chi ha un po’ di fantasia.

Ne sanno qualcosa gli amici del Do-nucleo culturale, che con il loro progetto
“RE-SIGN” stanno elaborando interessanti ipotesi di design con oggetti riutilizzati in modo creativo, con la prospettiva di valorizzare anche l’attività di raccolta e di solidarietà di Mani Tese.

Se volete avere un’idea delle possibilità che questa prospettiva offre, date un’occhiata a questo video che ho realizzato, intitolato “RI-CREAZIONE”:

http://micheledotti.myblog.it/media/01/02/1835126730.mov


E ora provate anche voi a realizzare qualche “opera” con i vostri “rifiuti”…
Può essere anche un’idea per un bel gioco da fare con i vostri bambini!

verso il Laboratorio di ecologia solidale “Matteo Solaroli”

Continua il percorso verso il Laboratorio di ecologia solidale ad opera del Comitato di Amicizia-Mani Tese che sta nascendo in via Testi a Faenza e che verrà intitolato a Matteo Solaroli.
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Dopo la realizzazione del capannone centrale, che fungerà da magazzino ma ospiterà anche i nuovi uffici e l’aula didattica dove si svolgeranno gli incontri con le classi in visita didattica, sono state ora realizzate le vasche per la raccolta dell’acqua piovana, come previsto per legge.36e67bd48a989e461e5c7fb504663f81.jpg
Inoltre uno spazio è stato riservato per la rielaborazione creativa dei materiali, anche in vista di sviluppare il progetto “RE-SIGN”, in collaborazione con il Do-nucleo culturale.

Ora ci avviciniamo alla parte più interessante del progetto; infatti, dopo la rete elettrica e l’asfalto in tutti i piazzali e le aree di transito verranno installati tutti i pannelli esplicativi dei vari settori, con dati e analisi sui diversi materiali, sul loro zaino ecologico, sulla biodegradabilità, etc… che saranno strutturati come un vero e proprio “percorso didattico” all’interno del Centro.

Per saperne di più visita il sito “Abbiamo un sogno”, in cui si presenta in maniera più estesa il suo progetto e l’evoluzione dell’attività dell’associazione nel campo del riciclaggio e della solidarietà.

una motoambulanza fra le dune di Gandafabou

E’ arrivata da alcuni giorni a destinazione la moto-ambulanza che abbiamo finanziato con il Comitato di Amicizia-Mani Tese di Faenza, grazie anche al sostegno di tanti amici; servirà 12 villaggi nell’estremo nord del Burkina Faso.4cc7635f357f127d01c4dd5c9b8e4f2e.jpgSi tratta della zona intorno al piccolo dispensario del villaggio di Gandafabou, in cui avevamo già finanziato un importante progetto di formazione per le ostetriche tradizionali lo scorso anno.Qualche giorno fa mi hanno telefonato da Gorom Gorom i miei amici Souleimane e Paabre, animatori sanitari della zona, per esprimermi tutta la loro gioia e quella della comunità intera…E’ stata una telefonata bellissima, molto emozionante.Questa moto-ambulanza servirà una popolazione sparpagliata in un raggio di oltre 50 km, che fino a ieri si spostavano solo in dromedario. Ridurre i tempi e facilitare gli spostamenti, sia per gli ammalati più gravi che per le donne che devono partorire e si ritrovano ad avere delle complicanze legate al parto, è di fondamentale importanza. E’ con grande gioia quindi che accogliamo questa buona notizia.Il prossimo passo, fra poche settimane, sarà quello di finanziare in ognuno dei 12 villaggi un telefonino satellitare con un pannellino fotovoltaico che renderà anche più rapida la comunicazione per chiamare questa ambulanza.Per questa parte del progetto dobbiamo ancora trovare i finanziamenti, quindi se volete contribuire…