Per quando saremo bambini

di Marco Boschini

 

Il tempo passa e la politica non cambia.

Per quando saremo bambini voglio una città che parli di futuro, dove le classi dirigenti non si facciano dettare l’agenda politica e la programmazione del territorio dal consiglio di amministrazione di una qualche cooperativa rossa, bianca, gialla o nera.

marco boschini,michele dotti,domenico finiguerra,ecologisti e civici,abbiamo un sogno,convention,RomaPer quando saremo bambini voglio una città in cui le cose buone e giuste si possano fare non più soltanto nonostante la politica, ma grazie ad essa.
Dove le persone per bene e le scelte di buonsenso non siano una rincorsa, un affanno, un gesto eroico, ma la razionale e sana quotidianità.

Il tempo passa, continua a passare, ma la politica non cambia.

Per quando saremo bambini voglio una città che si tenga stretta i beni comuni, l’acqua, l’aria, la terra, e li difenda, valorizzandoli e consentendone un utilizzo per l’intera comunità, per chi ha meno, soprattutto.

Per quando saremo bambini voglio una città fatta di case che si producono l’energia di cui hanno bisogno, fatta di uffici a basso impatto ambientale, fatta di edifici verdi e spazi aperti dove ci passi in mezzo il sole, e dentro le persone. Senza telecamere, barriere, recinzioni.

Il tempo passa, inesorabile, e la politica non cambia.

Per quando saremo bambini voglio una città libera, da attraversare a piedi, o in bicicletta, senza l’osceno spettacolo di capannoni vuoti e grigi, di auto ammassate come tanti bufali affamati di asfalto ai bordi delle strade, sui marciapiedi.

Il tempo passa, un secondo in fila all’altro, ma la politica si ostina a non cambiare.

Per quando saremo bambini voglio una città in cui i bambini, finalmente, potranno spiegare come si fa politica a questo mondo folle di adulti, maschi, idioti. Dove a spuntarla, sempre, non sia la legge del più forte, ma la solidarietà dell’onesto, la condivisione del buon padre o madre di famiglia, l’atto rivoluzionario di una stretta di mano, di un sorriso dolce.

Il tempo passa, guardalo come corre veloce in questo crepuscolo di società infinita nel Pianeta finito, e la politica non cambia.

Oppure sì, se passerà la convinzione che un giorno, oggi, potremo essere di nuovo bambini, e usciremo dalle sale per convegni e dai profili di facebook, per ritornare in piazza, nei luoghi di un ritrovato gusto di democrazia partecipata, sobria e inclusiva.

Per quando saremo bambini avremo staccato l’ombra delle città dalla loro terra, e potremo portare in dono ai nostri vecchi genitori ciò che loro non hanno saputo nemmeno immaginare, agire.

Per quando saremo bambini vorrò questa città, questa comunità.

E’ giunto il momento di cambiare!!! Costruiamo insieme l’alternativa credibile per l’Italia

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In un giorno che forse passerà alla storia come “l’inizio della fine del Berlusconismo”, carico il video del mio intervento alla grande Convention “Ecologisti e civici” di Roma.

Se c’è un filo che lega fra loro i risultati di questi ballottaggi lungo tutto lo stivale mi pare essere un chiaro desiderio di cambiamento, e di un cambiamento credibile, che si esprime in modo diverso da territorio a territorio, ma che ha portato a questa straordinaria ventata che oggi è soffiata su tutta Italia.

Respiro nell’aria tanta voglia di ricominciare a sognare un futuro migliore, tanta sete di dignità e speranza, tanta voglia di voltare pagina e rimettere in circolo le migliori energie della nostra società, ma per farlo occorre una proposta di cambiamento seria, chiara, costruttiva, che sappia vincere le diffidenze e i timori -più che giustificati!- di essere ingannati per la millesima volta.

Proprio per questo io sono particolarmente ottimista, perché il percorso che noi stiamo costruendo dal basso, con infinita pazienza, tenacia e passione è fondato sui fatti e non sulle parole!

Nasce infatti dalle tante esperienze virtuose -nella società civile e dentro alle istituzioni locali- che si sono unite per ridare voce e speranza al nostro paese e costruire insieme una proposta di cambiamento radicale, con la credibilità di chi non promette favole ma ha già fatto cose concrete ed efficaci per salvaguardare l’ambiente, creare occupazione, migliorare la qualità di vita, tutelare la salute, i diritti e la dignità dei cittadini!

“La storia dà torto o dà ragione” canta Francesco De Gregori.
Io dormo sereno la notte!

Ecologisti e civici! Siamo partiti, da qui nasce l’altra Italia

 

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“Davvero un’atmosfera in cui si percepiva un movimento in formazione, un fermento tanto ricco quanto ordinato, allegro ma profondo, non sembrava davvero di essere nelle stanze dei potenti… qualcosa come una sala parto.”

In questo commento raccolto su facebook, di una ragazza che ha partecipato alla nostra Convention, trovo riassunto perfettamente lo spirito che si è respirato in questi due giorni straordinari a Roma.

Qualcosa di radicalmente nuovo sta nascendo (una sala parto appunto!), un percorso costruito dal basso, in maniera trasparente e partecipativa che ci porterà da qui a novembre -quando si terrà l’Assemblea Costituente- a costruire tutti insieme la carta dei valori, le regole e i contenuti programmatici attraverso seminari tematici che porteranno avanti le riflessioni avviate sabato nei workshop e forum telematici aperti a tutti gli uomini e donne di buona volontà, che hanno a cuore il futuro dei propri figli e nipoti!

Un progetto trasversale che unisce con umiltà, rispetto reciproco e coraggio tante anime diverse dell’ecologismo e della società civile per ridare voce e speranza alla parte sana dell’Italia.

Faccio fatica a descrivere quello che ho vissuto in questi due giorni. Tantissimi volti, troppe emozioni… ci siamo commossi, indignati, entusiasmati, abbiamo sognato tutti insieme e iniziato a costruire questo sogno condiviso!!!

Lascio quindi la parola alle immagini, presentandovi questo bellissimo video-reportage realizzato dal sito ilCambiamento.it e rinviandovi alla possibilità di vedere tutti gli interventi della domenica in questa pagina del sito di Radio Radicale.

Siamo in cammino verso un’Italia diversa.

L’Italia merita di più! Nasce la rete federata degli ecologisti e civici

174862_158834747514224_1051829_n.jpgIl 21 e 22 maggio si terrà a Roma una grande Convention ecologista e civica, con un programma molto ricco e articolato, che potete trovare nel sito del “Sogno”.

Il sabato, presso lo StarHotels Metropole, ci saranno dei workshop tematici su alcune importanti tematiche mentre la domenica la splendida cornice del Teatro Ambra Jovinelli ospiterà le relazioni in plenaria di tanti ospiti da tutto il mondo.

La Convention rappresenta per il nostro progetto “Abbiamo un sogno” un passaggio decisivo, che ci porta fuori dal limbo della “esplorazione del possibile” per tuffarci in un cammino concreto verso la costituzione di un nuovo soggetto politico, ecologista e civico, insieme agli altri percorsi che abbiamo incrociato lungo il cammino e con i quali abbiamo costruito in questi mesi un rapporto di fiducia e di stima reciproca, fondata su un confronto franco e trasparente.

Questa grande Convention non è per noi la conclusione di un percorso, ma al contrario l’avvio di un processo partecipativo autentico, durante il quale definiremo tutti insieme le regole, i contenuti e la carta dei valori, in vista di una successiva Assemblea Costituente che immaginiamo verso novembre-dicembre.

Dunque, se condividete questo percorso, mettete in agenda queste date e iscrivetevi subito ai workshop (finché c’è ancora posto…) per partecipare e portare il vostro contributo di idee!!!!

Per facilitare lo svolgimento delle sessioni programmatiche e per arrivare a delle proposte partecipate e condivise, sarà possibile partecipare ai lavori iscrivendosi, indicando i propri dati (nome, cognome, mail, indirizzo) e il workshop scelto e/o inviando la propria proposta per cambiare il Paese all’indirizzo: segreteria@abbiamounsogno.it.


L’Italia merita di più!
E’ il momento di offrirglielo.

L’altra Italia possibile: i “Comuni virtuosi” ci indicano la rotta

 

“L’Italia che funziona”, che abbiamo cercato di raccontare insieme a Marco Boschini nel nostro libro “L’anticasta”, sta diventando sempre più visibile e credibile e mostra in modo ormai inconfutabile che “cambiare è possibile, perché lo si sta già facendo!”

I Comuni virtuosi ci indicano molto chiaramente la rotta da seguire, presentando risposte concrete e non ideologiche ai principali problemi delle nostre comunità: energia, rifiuti, gestione dell’acqua, mobilità, nuovi stili di vita…

Due settimane fa è stata la volta di Capannori, la cui esperienza straordinaria è stata presentata da Riccardo Iacona a Presa Diretta.

Ieri sera, invece, è stato Marco Boschini a fare da Cicerone alle telecamere di Report in un viaggio fra le esperienze di alcuni Comuni Virtuosi.

Il nostro “sogno”, che continua sempre più concretamente il suo cammino, è quello di vedere queste esperienze straordinarie diventare presto ordinarie in tutto il nostro Paese!

Boschini e i Comuni virtuosi su “Report”

Mentre la politica nel suo insieme non perde un’occasione per dare brutta immagine di sé, aumenta la schiera di amministratori virtuosi che per poche centinaia di euro di rimborso decidono di dedicare tutto il loro tempo libero alla costruzione di un futuro sostenibile per le proprie comunità…

168765_1824491940195_1477162011_1971307_3467421_a.jpgDomenica 3 aprile, nella rubrica “C’è chi dice no” all’interno di “Report” (RAI 3), puntata dedicata a Marco Boschini e all’esperienza dei Comuni Virtuosi.

Colorno, Capannori, Cassinetta di Lugagnano, Monsano, Corchiano, Berlingo, Mezzago…

decine di esperienze da tutta Italia, in un viaggio alla scoperta del buonsenso.

Non perdetevi la puntata!

Prossimi incontri in agenda

Nelle prossime settimane ho in programma diversi incontri pubblici:

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26-27 marzo – Agrigento: Week-end di formazione regionale per animatori missionari sul tema dei “Nuovi stili di vita”.

30 marzo – Meldola – incontro promosso dall’Agesci dal simpatico titolo: “La storia siamo noi! La geografia invece la lasciamo agli altri… Come rendersi utili e fare la propria parte nel mondo”.

2 aprile – Caiazzo, presso la Fattoria biologica SelvaNova per un incontro pubblico sulle esperienze dei Comuni Virtuosi.

8 aprile – Venezia: presentazione del libro “L’anticasta” insieme a Edoardo Salzano presso la Libreria Marco Polo, all’interno del ciclo di incontri “Decrescita e felicità: percorsi e idee per un’alternativa possibile“.

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9 aprile – Camigliano (Caserta): presentazione del libro “L’anticasta” insieme all’amico Vicenzo Cenname.

15 aprile – Cesena: ospite di Damiano Zoffoli, insieme a Marco Boschini per l’incontro “Le buone prassi: esperienze a confronto”, all’interno del ciclo “La buona politica: al centro la persona e la comunità“.

Saranno occasioni per incontrare tanti vecchi amici e conoscerne dei nuovi…