Serendipity

Stupore, creatività, capacità di essere presenti e mettersi in gioco, liberandosi dall’illusione del controllo…
Tutto questo (e molto altro ancora) può condurci alla “serendipity”, per imparare a cogliere le occasioni feconde che la vita ci fa incontrare sul nostro cammino!

Non ti azzardare!

Per favore, smettiamo di chiamarlo “gioco”!!!

Ho cercato di raccogliere in pochi minuti i numeri impressionanti dell’azzardo in Italia, i danni che questo causa a tutti i livelli e una possibile spiegazione del fenomeno, legata alle povertà prevalentemente sul piano relazionale…

E se proprio non aveste 4 minuti per vedere il video, in via del tutto eccezionale, vi pubblico anche i bignami… ringraziando Stefano D’ambrosio -un “artigiano della formazione”, come ama definirsi- che ha voluto farmi una sorpresa e trarre da questo video un bellissimo disegno, cogliendone perfettamente i concetti principali!

STED-AZZARDO

 

Chi fa da sé fa per sé

Qui da noi c’è il noto detto “l’unione fa la forza”, che sembrerebbe incoraggiare decisamente verso la cooperazione. Peccato soltanto che ci sia anche il suo esatto opposto “chi fa da sé fa per tre”, che di fatto lo neutralizza.

In Africa, invece, dove non esiste l’equivalente del nostro secondo detto, un proverbio recita in maniera molto esplicita: “Quando le formiche uniscono le loro bocche possono trasportare un elefante”.

A me questo proverbio piace da matti, perché rispetto al nostro “l’unione fa la forza”, ci dice anche quanto sia grande questa forza, cioè ci fa capire che insieme è possibile realizzare imprese che altrimenti apparirebbero impensabili ancor prima che impossibili.

Del resto, come diceva simpaticamente Albert Einstein: “Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare finché non arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.”

Chi pensa di poter far da sé, molto spesso non ha fiducia negli altri e pensa solo a sé stesso. Anche se sostiene di fare molto per gli altri, probabilmente mente a se stesso.
Chi vuole davvero fare qualcosa per gli altri infatti, se è sincero, normalmente non impiega molto a capire che il modo migliore per farlo è anche con gli altri!

E’ dunque necessario mettersi in gioco, per quello che veramente siamo, in modo autentico e sincero.

(breve estratto dal mio nuovo libro “Sbagliando non si impara”)

 

Il sogno sta per iniziare… passa il favore!

Fra pochi giorni sarà finalmente on-line il sito www.abbiamounsogno.it e allora inizierà lo spettacolo!

 

Dimostreremo che “il nostro sogno” di una società più giusta, pacifica e solidale è il sogno condiviso da milioni di italiani: uomini, donne, anziani, bambini…

 

Dimostreremo con la forza dei numeri che noi ci siamo e che siamo determinati a prenderci quello che democraticamente ci spetta.

 

Dimostreremo che per comunicare non esiste solo la televisione, che non contano solo il denaro e l’immagine, che si possono costruire grandi progetti sulle relazioni umane, su valori condivisi e su concreti obiettivi comuni!

 

Le adesioni importanti di tanti personaggi illustri, che abbiamo raccolto in queste settimane, saranno solo l’inizio di un effetto domino, di un passaparola inarrestabile fra tutti noi, che riporterà ciascuno sul palco come un attore protagonista del proprio futuro.

 

Immagino qualcosa di molto simile a quanto descrive il piccolo Trevor in questa splendida scena del film “Un sogno per domani”.

 

State pronti… fra poco inizia il gioco di “passa il favore“!!!

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nuovo corso di formazione per insegnanti

Domani inizierò a tenere un nuovo corso di formazione per insegnanti, sulle metodologie e i giochi partecipativi.Reggio Emilia: Corso di formazione per insegnanti Prometeo“GIOCARE, PARTECIPARE, CAMBIARE: IL GIOCO NELLA PEDAGOGIA INTERCULTURALE”30f354848da5058966050e6a56bc8977.jpgConoscenza e sperimentazione di metodologie e strumenti ludici per favorire la conoscenza del sè e per promuovere il senso di interdipendenza e di responsabilità reciprocaSEDE DEL CORSO: Istituto Tecnico per Geometri “A.Secchi”, via Makallé, 14 – Reggio Emiliaorganizzato da:PROMETEO – SERVIZI PER L’INTERCULTURA via Mazzini n. 6 (ingresso in via Franchetti n. 2/c) – Reggio Emiliatel 0522.444853 (diretto) 444855 (Polaris-Prometeo) – fax: 0522 – 444857E-mail: prometeo@mbox.provincia.re.it g.cacciavillani@mbox.provincia.re.itprogramma del corso:1) Lunedì 21 aprile 2008, dalle 15 alle 18“Favorire la partecipazione, vivere l’interdipendenza nella responsabilità”;2) Lunedì 5 maggio 2008, dalle 15 alle 18 “Vincere le paure e i pregiudizi, promuovere la fiducia in sé e negli altri”;3) Lunedì 12 maggio 2008, dalle 15 alle 18“La cooperazione: il cammino che porta alla pace”;4) Lunedì 19 maggio 2008, dalle 15 alle 18“Sognare un mondo diverso… e imparare a costruirlo insieme”.