Finalmente abbiamo la risposta!

Ebbene si. Pensate a quando eravamo bambini e qualche compagno saputello ci poneva altezzoso questa domanda a tranello, pronto a sghignazzare e a deriderci non appena rispondevamo “ferro”, immancabilmente la prima volta.

Ora sappiamo -con certezza scientifica- che la nostra risposta era esatta!

E io propongo quindi di andarlo a cercare il saputello (magari lo staniamo su Facebook), per dirgli che pretendiamo le sue solenni scuse pubbliche alla prossima “cena di classe”.

Infatti, se è vero che un chilo è sempre un chilo, oggi sappiamo però che la “storia” dei vari materiali è molto diversa e che per produrre un chilo di ferro occorrono circa 6,7 chili di natura, mentre per produrre un chilo di paglia ne bastano 3,7.

Mi riferisco allo “zaino ecologico” dei prodotti, cioé alla somma di tutti i materiali che sono necessari per la loro produzione, uso, riciclo, trattamento finale.

Il Wuppertal Institute ha calcolato lo zaino ecologico, normalmente invisibile, dei diversi prodotti e questo ci consente oggi di affermare senza timore di smentita che “un chilo di ferro pesa quasi il doppio di un chilo di paglia!”

Per quanto riguarda l’altro grande problema su cui si sono confrontate aspramente le principali scuole filosofiche e le diverse correnti di pensiero – “E’ nato prima l’uovo o la gallina?” – dobbiamo riconoscere che la questione è ancora aperta.

Tuttavia possiamo prendere come spunto di riflessione l’interessante osservazione di chi sostiene che: “La gallina è solo lo strumento di cui si serve l’uovo per produrre un altro uovo.”