Educare, cioé “tirare fuori”… il meglio!

E’ un periodo intenso e affascinante questo, da un punto di vista del mio impegno nell’educazione e nella formazione a tutti i livelli.

Quest’anno ho incominciato dai Laboratori nelle scuole superiori, che mi impegnano quasi ogni mattina con un progetto sull’Ecologia solidale, che punta a promuovere la consapevolezza della stretta interconnessione fra le diverse prospettive della sostenibilità ambientale, della giustizia sociale, dei diritti, della pace e della nostra qualità di vita.

Una riflessione che apro con la messa in discussione del PIL, come indicatore di benessere, attraverso il celebre discorso di Bob Kennedy agli studenti dell’Università del Kansas nel 1968, per poi proseguire – sempre attraverso metodologie attive e partecipative- con la presentazione dei diversi indicatori di sostenibilità, dallo zaino ecologico, all’impronta ecologica per mostrare quanto essi ci aprano a riflessioni su pace, diritti, cooperazione e soprattutto sulla felicità!

A breve inizierò anche i Laboratori didattici sulla mondialità nelle scuole elementari e medie inferiori.

In parallelo stanno partendo diversi progetti di formazione.

Questo lunedì 12 novembre sarò a Ravenna, presso la Casa delle Culture, per una giornata di formazione con le insegnanti sul tema della creatività.

Martedì 13 sarò a Cervia, presso il Centro Risorse, per un incontro all’interno del nostro Corso per genitori “E adesso… che facciamo?” promosso grazie al sostegno dell’Assessorato alle politiche giovanili del Comune.

Sabato 17 sarò a Padova, per un incontro formativo con i giovani dal titolo “La globalizzazione, ma io che c’entro? promosso dalla Pastorale giovanile diocesana e dal Centro missionario diocesano, in preparazione alla Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Rio de Janeiro nel prossimo luglio.

Mercoledì 21 a Ravenna per il primo di tre incontri di un percorso formativo con i mediatori culturali, dal titolo “Testimoni del mondo che verrà”, promosso dall’Associazione Terra Mia.

Martedì 27 sarò invece a Campo Darsego, vicino a Padova, per un incontro promosso dall’AGESCI sulla relazione educativa, all’interno del percorso “RESTYLE 2012” sugli stili di vita.

Mercoledì 28 ancora a Ravenna per il secondo incontro con i mediatori culturali (il terzo incontro sarà mercoledì 5, sempre presso la Casa delle Culture).

Giovedì 29 a Faenza per un incontro formativo rivolto ai genitori, dal titolo “Ho diritto di ricevere un abbraccio”. L’incontro è promosso dalla nostra Cooperativa sociale Kaleidos, all’interno di un ricco cartello di iniziative promosse dal Centro per le famiglie del nostro Comune in occasione della Giornata italiana per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Un secondo incontro, sempre presso la nostra sede, si terrà giovedì 6 dicembre sul tema “Ho diritto a riconoscere la qualità”.

Dedichiamo queste due serate alla figura di un grandissimo educatore da poco scomparso: Gianfranco Zavalloni. Nel ringraziarlo per quanto ci ha lasciato, di cui sapremo far tesoro e che cercheremo di portare avanti con passione ed entusiasmo, non posso nascondere la mia gioia per questo impegno che amo.

Ricordo sempre, infatti, che educare deriva dal latino “ex-ducere” che significa “tirare fuori”, ovviamente il meglio dalle persone. Per questo il mestiere dell’educatore è meraviglioso e assomiglia molto a quello dell’ostetrica, che non porta il bimbo in grembo, per cui non può dare la vita, ma può aiutare a farla nascere, così come l’educatore può aiutare a far nascere la consapevolezza e a scoprire i propri talenti, da mettere in gioco nella relazione con gli altri.

A quanti insistono nel ripetere “Prima il dovere e poi il piacere!” io voglio chiedere semplicemente: “E perchè mai non dovrebbero andare insieme?”

“Ma tu come fai?”, genitori insieme per educare con la testa e col cuore

 

MaTuComeFai.jpg

Essere genitori non è affatto facile.
Non esistono scuole dove ti insegnino come diventarlo, si impara sulla propria pelle, sulla propria fatica.

Ma alle volte è anche terribilmente bello!!!

Se solo ci fosse qualcuno a cui poter chiedere “Ma tu come fai?”, sentiremmo che non siamo soli ad avere certi problemi e magari, il semplice fatto di raccontarsi, aprirebbe spiragli che non riusciamo neppure ad immaginare.

Dopo il successo dell’anno scorso, anche quest’anno vorremo poter offrire ai genitori del nostro territorio questa possibilità.

Con rispetto, attenzione e professionalità.

Affinché essi possano cominciare a confrontarsi, a cercare insieme le soluzioni possibili ai problemi comuni, a valorizzare le proprie esperienze e valutarle criticamente, con la mediazione di chi si occupa professionalmente di educazione.

Il percorso formativo, al quale io porterò un contributo nell’Area della “educazione ai valori”, è promosso dalle Cooperative Kaleidos e RicercAzione e si terrà a Faenza a partire da fine novembre.

 
Per saperne di più scarica qui il programma completo del corso e il calendario degli incontri.

 

» Perché voi fate proprio quello che ci dite di non fare? » La teologia del vento » Il valore della diversità

Il viaggio continua…

gmg2010.jpgMentre proseguono numerosi i laboratori didattici che porto nelle scuole e in parallelo il Corso per genitori “Ma tu come fai?”  entrambi promossi, con grande soddisfazione, insieme alla Cooperativa Kaleidos, non si interrompe il mio viaggio nell’Italia che si impegna per un domani migliore, sempre ospite dei settori più attivi della società civile, per portare un contributo di idee e una testimonianza delle alternative concrete possibili!

 

Questi sono gli incontri che ho in programma nelle prossime settimane:

 

Sabato 27 marzo giocherò in casa. Insieme ad alcuni dei compagni di viaggio che sono venuti in Burkina Faso a dicembre-gennaio presenteremo il progetto “Sambiiga – Altro fratello” al Teatro di S.M.Maddalena di Faenza, all’interno di un evento organizzato per la XXV Giornata Mondiale per la Gioventù.

 

Giovedì 8 aprileCastiglione del Lago, vicino a Perugia, sarò ospite del Circolo del PD, per un incontro nato da una riflessione (Non è un paese per giovani…) che avevo presentato proprio su questo blog. Il tema sarà quello del rapporto fra le generazioni, delle sfide e delle opportunità connesse a questo argomento.

 

anticasta_roma.jpgVenerdì 9 aprile sarò a Roma, per una giornata all’insegna delle buone pratiche amministrative.

 

Al mattino presso il Liceo delle Scienze Sociali “Carducci”, per presentare e commentare il video “Viaggio nell’Italia dei Comuni a 5 stelle”.

 

Di sera invece al Teatro India in una serata organizzata dal Circolo di Roma del Movimento della Decrescita Felice e dalla Rete Regionale Rifiuti del Lazio per presentare il libro L’anticasta insieme all’amico Marco Boschini e riflettere sulle buone prassi dei Comuni Virtuosi.

 

ponti_non_muri..jpgSabato 8 maggio a Padova interverrò sul tema dei Nuovi Stili di Vita all’interno del Festival della Cittadinanza.

Il Festival è nato nel 2009 come prosecuzione di CIVITAS il salone del terzo settore, che dopo oltre 15 anni esce dalla sede della Fiera di Padova ed invade il centro storico cittadino. Nella scorsa edizione ha riunito cittadini, professionisti, istituzioni, imprese profit e non profit, associazioni, con oltre 200.000 presenze e più di 70 appuntamenti tra convegni, seminari, spettacoli, laboratori…

 

Giovedì 13 maggio a Brescia parteciperò all’incontro “Ponti della speranza: un mondo diverso”, promosso dai Missionari Comboniani in collaborazione con il Centro Missionario Diocesano e la Commissione scuola della Diocesi.

 

La cosa meravigliosa è scoprire ogni volta, lungo il cammino, quante persone stupende ci sono!

 

“Porta a porta”: grande successo a Faenza!

Dopo averne parlato per anni in tutti i miei incontri pubblici, nei laboratori didattici, nei tanti articoli su questo tema, finalmente lo scorso anno anche nel mio Comune, a Faenza, si è arrivati a considerare seriamente l’ipotesi della raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti.

 

E il 15 giugno di quest’anno è partito il “progetto pilota” in tre frazioni: Borgo Tuliero, Granarolo e Reda.

Sulla necessità di sperimentare questa modalità con un “progetto pilota”, dopo che centinaia di Comuni in tutta Italia lo praticano con successo già da diversi anni, non mi esprimo.

 

porta a porta agosto.jpgPreferisco sottolineare invece il grande successo che già nei primi mesi ha riscosso questa nuova modalità, anche grazie all’impegno di tanti volontari che hanno generosamente sostenuto l’avvio del progetto sensibilizzando la popolazione delle tre frazioni coinvolte.

Fra tutti voglio ricordare gli amici del Meetup di Grillo che per settimane sono andati con pazienza e amore a spiegare a tutti, specialmente agli anziani, come si dividono correttamente i rifiuti a domicilio. Persino la domenica mattina all’uscita della Messa. Fantastici!

Questo è vero volontariato, assolutamente gratuito, per il solo bene della comunità e dell’ambiente.

 

Ritornando ai risultati della raccolta, presentati da Hera all’ultimo incontro dell’Osservatorio sul porta a porta, possiamo dire che sono andati oltre ogni più ottimistica previsione.

 

L’Assessore all’Ambiente Stefano Argnani, che sperava si sarebbe arrivati verso fine anno al 68% ha potuto riscontrare come la percentuale già nel mese di luglio fosse al 73,5%, per salire poi ulteriormente ad un ragguardevole 77,8% nel mese di agosto.

 

Buona anche la diminuzione dell’indifferenziato, che è passato dal 26,5% di luglio al 22,2% di agosto.

 

Ancora più significativo è stato l’incremento di raccolta dell’organico, che è passato dal 18,2% al 24,5%, nonostante sia ragionevole immaginare che in agosto molte famiglie fossero via per le ferie.

 

Ovviamente, per un miglior resoconto sull’andamento della raccolta, occorrerà aspettare i dati di settembre e ottobre, che saranno forniti al prossimo incontro dell’Osservatorio, in dicembre.

Ma già da ora possiamo dire che i primi mesi, fondamentali per l’impatto con questa nuova modalità, sono stati superati con successo!

 

La popolazione ha accolto senza troppi problemi questa modifica nelle proprie abitudini quotidiane.

 

Ma chissà perché io non sono affatto stupito.

Mi sembra di assistere ad un film già visto altrove… un bel film!

 

Quattro serate per pace e nonviolenza

Domani, 2 ottobre, in occasione del 140° anniversario della nascita di Gandhi e del 100° anniversario della sua incarcerazione in Sud Africa, parte  a livello globale la Marcia Mondiale per la Pace e la Non-Violenza che attraverserà 5 continenti, 90 paesi e 160.000 km di strada.

 

marcia_pace.jpgMilioni di persone in tutto il mondo saranno in cammino in quella che si prevede essere la più grande marcia della storia, per creare un futuro di Pace.


La Marcia passerà anche dall’Italia, dove sono in programma molte iniziative pubbliche a cui hanno già aderito numerose personalità dello spettacolo e della cultura.

 

Anche la società civile faentina farà sentire la sua voce con 4 serate (un film, un documentario, una conferenza e uno spettacolo) dedicate alla promozione della cultura nonviolenta e al tema della pace.

Il 2 ottobre alle 20.45 verrà proiettato il film “Joeux Noel” presso la Sala delle Associazioni (via Laderchi 3/A). Io sono stato invitato a introdurre il film,

 

Il 7 ottobre alle 20.30 presso il circolo Anspi di Fognano verrà proiettato il filmato “Una forza più potente: esperienze di resistenza nonviolenta nel XX secolo”.

 

Il 9 ottobre alle 20.45 presso la Sala San Carlo si terrà una conferenza del prof. Fulvio Manara (Università di Bergamo) sul tema “Economia e Nonviolenza”.

 

Il 16 ottobre alle 20.45 presso il cinema Fellini si terrà una serata sul tema “Giustizia e Nonviolenza” con musiche di De Andrè (a cura del Gruppo di Continuità) e letture di testi di Gandhi e altri autori nonviolenti.

Le serate sono organizzate e promosse da Comitato Spontaneo per la Pace Faenza, Centro Documentazione don Tonino Bello, Centro Diocesano Pastorale Sociale, Caritas, Mani Tese, Amici Mondo Indiviso, Pax Christi, Teatro Due Mondi, Parrocchia di Fognano – Circolo Anspi.

 

Presentazione dell’Anticasta a Faenza

Ecco alcune parti della presentazione pubblica del libro “L’anticasta – l’Italia che funziona” tenutasi a Faenza, presso il Cinema Europa, dove è stato anche proiettato il video “Viaggio nell’Italia dei Comuni a 5 stelle”.

 

L’incontro, a cui ha partecipato anche l’amico -e coautore del libro- Marco Boschini, è stato organizzato dal meet-up locale degli amici di Grillo a Faenza e dalla Associazione “Fuori dal coro”.

 

Buona visione.