“La donna che piantava gli alberi…”

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Due miliardi di alberi piantati nel mondo in soli 18 mesi, cioè più del doppio dell’obiettivo iniziale.

La Campagna internazionale di riforestazione lanciata nel 2006 dall’ Unep (il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) ha raccolto un successo incredibile, ben oltre ogni inaspettativa.

Questo incredibile successo ha spinto i responsabili dell’organizzazione ad alzare il proprio traguardo a sette miliardi di alberi da piantare entro la fine del 2009.

L’idea vincente del progetto, di promuovere la partecipazione a tutti i livelli, coinvolgendo amministrazioni pubbliche, comunita’, associazioni, scuole… fino ai singoli individui per piantare alberi in tutto il mondo e’ stata ispirata dal “Kenya green belt movement” e ha fatto vincere alla sua fondatrice, l’ecologista kenyana Wangari Maathai, il premio Nobel per la pace!

E’ stata lei, infatti, la promotrice di questa campagna delle Nazioni Unite.

Tra le nazioni che hanno aderito al programma la piu’ attiva e’ stata senza dubbio l’Etiopia dove sono stati piantati 700 milioni di alberi, seguita dalla Turchia con 400 milioni, dal Messico con 250 milioni e dal Kenya con 100 milioni.

 

Anche noi, nelle nostre città, potremmo dare il nostro piccolo contributo a questa causa anzi, per essere precisi, almeno in teoria, “dovremmo”

 

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In Italia, infatti, esiste una legge (la n°113 del 29 gennaio 1992) che stabilisce l’ Obbligo per il Comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica”.

 

Non è meraviglioso? Voi lo sapevate?

Io l’ho imparato solo oggi.

Facciamolo presente ai sindaci e agli assessori all’ambiente delle nostre città.

 

Si potrebbe promuovere l’idea direttamente nelle maternità, coinvolgendo attivamente i genitori del neonato, al quale poi verrebbe intestato l’albero piantato!

“La donna che piantava gli alberi…”ultima modifica: 2008-11-09T23:16:00+01:00da micheledotti
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