Via col vento

Uno dei progetti più interessanti degli ultimi anni nel campo della produzione di energia rinnovabile, economica e a basso impatto ambientale, è certamente il Kite Gen, l’eolico di alta quota tutto italiano.

 

Ne avevo già parlato nella seconda edizione di Non è vero che tutto va peggio:


“proprio in Italia sta nascendo il progetto Kite Gen per la produzione di energia eolica attraverso aquiloni che promette di produrre l’energia pari ad una centrale nucleare di medie dimensioni ma senza tutti gli inconvenienti che questa porta con sé, e occupando una superficie 5 volte inferiore a quanto occuperebbero le tradizionali fattorie eoliche per produrre la stessa quantità di energia.”


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Il progetto mi era parso così importante che avevo persino deciso di inserirlo fra le dieci migliori notizie per l’ambiente del 2008, nel servizio che avevo curato per La Nuova Ecologia.

 

Ma si trattava di un progetto in fase sperimentale e molti erano ancora scettici sulla possibilità di un suo concreto sviluppo.

 

Beh, ora il Kite Gen pare finalmente in dirittura d’arrivo.

A settembre comincerà la sperimentazione della versione STEM del Kite Gen, il primo prototipo produttivo: ovvero, il Kite Gen non sarà limitato, come finora accaduto, a testare la tecnologia ma produrrà davvero energia (e in quantità significative, 3 MW come modello basic).

 

Per chi volesse approfondire la questione è uscito su TOD un bell’articolo del prof. Ugo Bardi che parla del Kite Gen.

Interessante anche questo post di Pietro Cambi sull’argomento.

 

Mi riprometto di ritornare su questo progetto con il mio blog in autunno!