Mi convinco sempre di più, come educatore e come padre di due figli, che in educazione nulla è tanto importante quanto l’esempio, la testimonianza vissuta.
I nostri figli non ci ascoltano, ci osservano. E lo fanno costantemente, anche quando noi ce ne dimentichiamo, presi da altre cose.
Il lavoro principale di un educatore, e credo anche di un genitore, non è tanto sugli altri quanto su se stesso.
La testimonianza coerente mostra il cammino, indica un modello possibile. Indica, ovviamente, non impone…
Talvolta però, quando riusciamo ad ascoltare davvero i nostri bambini e ragazzi, la loro sincerità disarmante ci mette a nudo e potremmo dire che sono loro ad educarci, offrendoci una testimonianza che ci interpella e ci costringe a riflettere su noi stessi.
Questo dovrebbe valere non solo a livello individuale, ma anche sociale, collettivo. A tale proposito mi ha fatto molto riflettere questo video stupendo che ho trovato in rete e che oggi voglio condividere con voi.
Ci mostra una bambina di 12 anni, Severn Suzuki, che nel 1992 zittì il mondo per 6 minuti, in un indimenticabile discorso tenuto davanti alle Nazioni Unite.
La profondità e la forza di queste parole possono insegnarci molto ancora oggi!