Il viaggio continua…

gmg2010.jpgMentre proseguono numerosi i laboratori didattici che porto nelle scuole e in parallelo il Corso per genitori “Ma tu come fai?”  entrambi promossi, con grande soddisfazione, insieme alla Cooperativa Kaleidos, non si interrompe il mio viaggio nell’Italia che si impegna per un domani migliore, sempre ospite dei settori più attivi della società civile, per portare un contributo di idee e una testimonianza delle alternative concrete possibili!

 

Questi sono gli incontri che ho in programma nelle prossime settimane:

 

Sabato 27 marzo giocherò in casa. Insieme ad alcuni dei compagni di viaggio che sono venuti in Burkina Faso a dicembre-gennaio presenteremo il progetto “Sambiiga – Altro fratello” al Teatro di S.M.Maddalena di Faenza, all’interno di un evento organizzato per la XXV Giornata Mondiale per la Gioventù.

 

Giovedì 8 aprileCastiglione del Lago, vicino a Perugia, sarò ospite del Circolo del PD, per un incontro nato da una riflessione (Non è un paese per giovani…) che avevo presentato proprio su questo blog. Il tema sarà quello del rapporto fra le generazioni, delle sfide e delle opportunità connesse a questo argomento.

 

anticasta_roma.jpgVenerdì 9 aprile sarò a Roma, per una giornata all’insegna delle buone pratiche amministrative.

 

Al mattino presso il Liceo delle Scienze Sociali “Carducci”, per presentare e commentare il video “Viaggio nell’Italia dei Comuni a 5 stelle”.

 

Di sera invece al Teatro India in una serata organizzata dal Circolo di Roma del Movimento della Decrescita Felice e dalla Rete Regionale Rifiuti del Lazio per presentare il libro L’anticasta insieme all’amico Marco Boschini e riflettere sulle buone prassi dei Comuni Virtuosi.

 

ponti_non_muri..jpgSabato 8 maggio a Padova interverrò sul tema dei Nuovi Stili di Vita all’interno del Festival della Cittadinanza.

Il Festival è nato nel 2009 come prosecuzione di CIVITAS il salone del terzo settore, che dopo oltre 15 anni esce dalla sede della Fiera di Padova ed invade il centro storico cittadino. Nella scorsa edizione ha riunito cittadini, professionisti, istituzioni, imprese profit e non profit, associazioni, con oltre 200.000 presenze e più di 70 appuntamenti tra convegni, seminari, spettacoli, laboratori…

 

Giovedì 13 maggio a Brescia parteciperò all’incontro “Ponti della speranza: un mondo diverso”, promosso dai Missionari Comboniani in collaborazione con il Centro Missionario Diocesano e la Commissione scuola della Diocesi.

 

La cosa meravigliosa è scoprire ogni volta, lungo il cammino, quante persone stupende ci sono!

 

Ecco il trailer di “SAMBIIGA, l’altro fratello”

Dopo due mesi pazzeschi di lavoro, dal nostro rientro, è finalmente pronto il trailer di SAMBIIGA, l’altro fratello, il primo “reality show responsabile” sulla nostra esperienza di viaggio in Burkina Faso, che stiamo realizzando insieme ad Andrea Boretti e Daniel Tarozzi.

 

E’ stato un impegno enorme, per cercare di raccontare la ricchezza incredibile delle quasi 60 ore di materiale girato in soli 3 minuti.

 

Ma il risultato ci riempie di soddisfazione e di

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emozioni, riportandoci con la mente e col cuore alla nostra amata terra d’Africa e all’esperienza splendida vissuta durante quelle tre settimane di viaggio insieme agli “altri fratelli”, cioé i nostri compagni di viaggio e i tanti amici burkinabè incontrati lungo il cammino!

 

Fra pochi giorni sarà pronta anche la “puntata zero” del Reality, che una volta montato interamente contiamo di arrivare a distribuire in tv a livello nazionale, grazie anche al nostro produttore LIBRE Associazione di idee, portando in questo modo ad un vasto pubblico i contenuti e i valori di questo progetto.

 

Commercio equo e solidale, cooperazione internazionale, intercultura, sostenibilità ambientale, diritti umani… affrontati per la prima volta in modo leggero, quasi giocoso, attraverso il linguaggio “pop” del reality show.

 

Un modo nuovo per uscire dalla nicchia di quanti sono già sensibili e attenti a certi temi e portare l’attenzione anche su quell’Africa che non appare mai nei mass media. L’Africa che sta costruendo, giorno dopo giorno, un domani migliore fondato sull’autonomia, la dignità, il coraggio.

 

Buona visione a tutti!

 

Rieccomi qua!!!

gruppo_oursì.jpgSono rientrato due giorni fa dal Burkina Faso, dopo un mese trascorso in questo meraviglioso paese del Sahel insieme ai compagni di viaggio dell’Altro Fratello.

 

Non è certo la prima volta che rientro. Dovrei esserci abituato ormai.

 

Invece mi ritrovo, come ogni volta, spaesatissimo, quasi fossi allunato in questo grigio invernale, che si fonde e confonde con l’asfalto all’orizzonte… in netto contrasto con il rosso della terra africana che porto ancora negli occhi, nel cuore, e un poco anche sui vestiti.

 

Sono forzatamente chiuso nella mia casetta, al calduccio, lontano dai mille rapporti che si sviluppano sulla strada in Africa e mi ripeto continuamente che verrà la primavera anche qui… fra qualche mese.

 

Porto con me, ancora una volta, un bagaglio ricchissimo di volti, esperienze, progetti, sogni, ferite, speranze, passione, fede, impegno… che abbiamo raccolto durante il viaggio!!!

 

Sarà tutto questo che cercherò di condividere nei prossimi giorni, nelle prossime settimane, nei tanti incontri che mi aspettano in giro per l’Italia e attraverso il video di “Sambiiga, l’altro fratello“, a cui abbiamo lavorato sodo durante il viaggio, raccogliendo oltre 60 ore di splendido materiale girato.

 

Daniel e Andrea (grandissimi!) avranno il loro da fare a montare una simile montagna di materiale… che bella sfida.

 

Le mie attività educative sono riprese. Già ieri ho ricominciato i Laboratori nelle scuole, con un percorso sull’educazione alla mondialità; domani sarò a Padova per un incontro sulla Globalizzazione e inevitabilmente non potrò che collegare le analisi sociologiche, economiche e culturali alle esperienze concrete dei tanti amici burkinabè incontrati lungo il cammino.

 

Poi ci sarà la formazione per i genitori con Kaleidos, che parte fra poche settimane, il video sull’esperienza straordinaria del Liceo Ariosto di Ferrara, che stiamo concludendo insieme ad Andrea Bosi di FLATMIND, i tanti incontri di presentazione dell’Anticasta e ancora tanti altri progetti in cantiere…

 

L’avventura non finisce mai. Come diceva Carlo Carretto: “camminando si apre cammino.”

Ci vediamo a gennaio…

Domattina parto per il Burkina Faso!!!

 

Finalmente, dopo due anni, torno a mettere piede sulla terra rossa che tanto amo e che ormai è divenuta la mia seconda patria (non solo metaforicamente, visto che ora ho anche la cittadinanza burkinabé…).


Saro’ giù per un mese, fino al 12 gennaio. Fra quattro giorni io e Jeannette festeggeremo il nostro decimo anniversario di matrimonio, in una grande festa insieme ai parenti e a tutti gli amici che in questi anni ci sono stati “vicini”; si fa per dire, siamo a 4.000 km di distanza… ma il cuore non conosce confini e come dice un proverbio africano: “Il cammimo attraverso la foresta è lungo solo se non si ama la persona che si va a trovare.”

 

E a partire dal 24 dicembre ci raggiungerà uno splendido gruppo di 11 persone, che ci accompagneranno in un viaggio di conoscenza e condivisione alla scoperta del Burkina, della sua popolazione, dei sogni, dei progetti, di quella incredibile ricchezza umana e culturale che questo Paese sa offrire a chi si avvicina con rispetto e sincerità.

 

Cercheremo di raccontare tutto questo attraverso il progetto “sambiiga, l’altro fratello“, il prima reality show responsabile!

 

Il mio blog, quindi, non sarà aggiornato fino a metà gennaio, ma vi invito tutti a seguirci nel nostro viaggio attraverso il blog dell’ALTRO FRATELLO!!!

 

Ci saranno testi, foto e collegamenti via radio tre volte alla settimana. E al nostro ritorno monteremo -con il linguaggio del reality- tutto il materiale video girato durante il viaggio da Andrea e Daniel, due operatori professionisti che saranno in Burkina insieme a noi…


Da uno degli incontri di preparazione alla partenza insieme ai compagni di viaggio, abbiamo tratto questo breve video in cui invito a riflettere sull’enorme scarto economico fra noi e i fratelli burkinabè e sulla possibilità che una partita di calcio, per un attimo almeno, possa cancellarlo e possa farci sentire tutti uguali.