“Porta a porta”: grande successo a Faenza!

Dopo averne parlato per anni in tutti i miei incontri pubblici, nei laboratori didattici, nei tanti articoli su questo tema, finalmente lo scorso anno anche nel mio Comune, a Faenza, si è arrivati a considerare seriamente l’ipotesi della raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti.

 

E il 15 giugno di quest’anno è partito il “progetto pilota” in tre frazioni: Borgo Tuliero, Granarolo e Reda.

Sulla necessità di sperimentare questa modalità con un “progetto pilota”, dopo che centinaia di Comuni in tutta Italia lo praticano con successo già da diversi anni, non mi esprimo.

 

porta a porta agosto.jpgPreferisco sottolineare invece il grande successo che già nei primi mesi ha riscosso questa nuova modalità, anche grazie all’impegno di tanti volontari che hanno generosamente sostenuto l’avvio del progetto sensibilizzando la popolazione delle tre frazioni coinvolte.

Fra tutti voglio ricordare gli amici del Meetup di Grillo che per settimane sono andati con pazienza e amore a spiegare a tutti, specialmente agli anziani, come si dividono correttamente i rifiuti a domicilio. Persino la domenica mattina all’uscita della Messa. Fantastici!

Questo è vero volontariato, assolutamente gratuito, per il solo bene della comunità e dell’ambiente.

 

Ritornando ai risultati della raccolta, presentati da Hera all’ultimo incontro dell’Osservatorio sul porta a porta, possiamo dire che sono andati oltre ogni più ottimistica previsione.

 

L’Assessore all’Ambiente Stefano Argnani, che sperava si sarebbe arrivati verso fine anno al 68% ha potuto riscontrare come la percentuale già nel mese di luglio fosse al 73,5%, per salire poi ulteriormente ad un ragguardevole 77,8% nel mese di agosto.

 

Buona anche la diminuzione dell’indifferenziato, che è passato dal 26,5% di luglio al 22,2% di agosto.

 

Ancora più significativo è stato l’incremento di raccolta dell’organico, che è passato dal 18,2% al 24,5%, nonostante sia ragionevole immaginare che in agosto molte famiglie fossero via per le ferie.

 

Ovviamente, per un miglior resoconto sull’andamento della raccolta, occorrerà aspettare i dati di settembre e ottobre, che saranno forniti al prossimo incontro dell’Osservatorio, in dicembre.

Ma già da ora possiamo dire che i primi mesi, fondamentali per l’impatto con questa nuova modalità, sono stati superati con successo!

 

La popolazione ha accolto senza troppi problemi questa modifica nelle proprie abitudini quotidiane.

 

Ma chissà perché io non sono affatto stupito.

Mi sembra di assistere ad un film già visto altrove… un bel film!

 

“Porta a porta”: grande successo a Faenza!ultima modifica: 2009-11-02T21:36:00+01:00da micheledotti
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3 pensieri su ““Porta a porta”: grande successo a Faenza!

  1. Hai anche i dati sulla produzione totale di rifiuti (indifferenziato+differenziato)? E’ calata o rimasta stabile?

  2. … e il vento ritorna, come nel tuo blog “La teologia del vento”, e come in una poesia di 30 anni fa che forse hai dimenticato, ma ho sempre qui al mio fianco e aspetta ancora di rivelarsi.

  3. BEI RISULTATI.Sei sicuro poi che quello che è stato differenziato venga riutilizzato?
    La carta ad esempio: il cartone ha un buono commercio, e con quello si puo’ fare i giornali, coi giornali si possono fare le riviste pattinate.E con le riviste pattinate cosa fai? Le butti via.
    Il vetro lo puoi utilizzare solo al 30% per fare nuovo vetro, il restante 70% deve essere di materia vergine.
    Cosa si fa con la plastica? certo non si fa nuova plastica, ma materia seconda.
    Vogliamo vedere ,quando tutta l’italia la raccolta differenziata è al 100% cosa si farà di questi materiali? Si buttano via?
    La mia non è una critica, bisogna passare subito alla RIDUZIONE del rifiuto, la sola modalità per eliminare il problema.La sorgente di tutti i rifiuti sono i supermercati.E’ li che bisogna intervenire per eliminare le confezioni.

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