Ritorno al futuro… Eco-Futuro!

Avete presente il gioco del labirinto nella settimana enigmistica?
Chi di noi -almeno una volta- non ha tracciato il percorso a ritroso, dall’arrivo alla partenza?
Personalmente non lo considero una truffa, ma una scelta saggia, dettata da uno spontaneo istinto che ci spinge, fin dalla notte dei tempi, a cercare le risposte più efficaci ai nostri problemi.

Partire direttamente dalla soluzione, per poi risalire al percorso che ha condotto ad essa, evitando i tanti possibili errori che altrimenti incontreremmo lungo il cammino, mi pare una strategia fondata su un principio di assoluto buonsenso. E una strategia di grande efficacia!
Per questo da anni mi impegno principalmente nel dare spazio e voce a tutte le buone prassi e alle tante esperienze virtuose, in ogni ambito, perché sono profondamente convinto -per riprendere il titolo del mio ultimo libro- che “sbagliando non s’impara” e che solo facendo tesoro dei successi -nostri e altrui- e imparando a replicarli, possiamo cambiare il mondo e anche noi stessi.

Per questo ho accolto l’invito dell’amico Jacopo Fo ad organizzare, insieme, un Festival che abbiamo chiamato Eco-Futuro, il primo “Festival delle eco-tecnologie e dell’autocostruzione”.
Si terrà tra fine luglio e inizio agosto ad Alcatraz… Sì, avete capito bene, ma non si tratta della celebre prigione bensì della splendida struttura gestita da Jacopo nelle colline umbre a pochi km da Perugia.

Da questo luogo magico sono partiti alcuni dei percorsi più interessanti del variegato e ricchissimo “arcipelago delle alternative” del nostro Paese: da quì sono nate l’Associazione dei Comuni Virtuosi così come Transition Italia, il meraviglioso viaggio nell’Italia che cambia dell’amico Daniel Tarozzi come molte altre associazioni e realtà straordinarie, sempre frutto dell’incontro fecondo di persone di buona volontà, in una cornice che indubbiamente favorisce la convivialità, la cooperazione e l’ispirazione culturale e sociale.

In un certo senso, quindi, potremmo dire che da anni ormai ad Alcatraz si provano a immaginare visioni di un mondo diverso possibile e poi a sperimentarle direttamente attraverso percorsi concreti!

Ma questo Festival rappresenta in modo ancora più esplicito e intenzionale un vero e proprio “viaggio nel tempo”, alla scoperta del mondo che verrà -e che per certi aspetti è già iniziato- e di come è stato possibile arrivarvi. Un po’ come nel nostro gioco del labirinto, partendo dalle soluzioni per poi risalire ai percorsi che le hanno rese possibili.

L’idea di questo Festival nasce da una lettura precisa della nostra realtà che con Jacopo e gli altri promotori abbiamo condiviso. Siamo convinti che in Italia si trovino risorse straordinarie -e spesso sconosciute- nei vari ambiti dell’ecologismo: dalla ricerca all’impresa, dall’associazionismo alle esperienze amministrative, dall’impegno per i propri territori alla cooperazione internazionale.

In molti di questi ambiti possiamo vantare delle vere eccellenze, talvolta di livello mondiale, eppure -paradossalmente- l’ecologismo appare nel suo complesso molto debole, proprio poiché estremamente frammentato! Ciascuno cura il proprio orticello, manca una visione d’insieme che colga l’importanza di unire le forze e il risultato è che tutti sono in difficoltà e le potenzialità dell’insieme non sono mai espresse pienamente.

Siamo convinti che riuscire a fare incontrare tutti questi mondi, farli comunicare fra loro, farli sognare, riflettere, giocare, cantare e sperimentare insieme per un’intera settimana, possa portare a nuove e preziose sinergie.

Continua a leggere nel mio blog sul FattoQuotidiano.it …

Ritorno al futuro… Eco-Futuro!ultima modifica: 2014-05-10T16:10:34+02:00da micheledotti
Reposta per primo quest’articolo